Quasi una visione

Dio è grosso
si muove e vola stridendo
come gabbiano
ferito cade
ritorna in cielo
e si fa passero
aquila o serpente
Dio è abbastanza
non scivola sulla melma dei sassi
Dio non è prepotente
bussa alla porta
e se non vuoi non entra
Dio è impenetrabile
alle mani dei credenti
ai sogni dei bambini
all’arroganza dei potenti
Dio è verbo ausiliare per attributi
sintassi  per lacrime
Dio sta!
truccato disegnato colorato
Dio ha mani ferme
aperte per dare toccare togliere
chiuse per punire
prendere sorprendere
Dio conta le lacrime delle donne
Dio è… una parola imprendibile

Informazioni su murachellibenedetta

Sono nata a Cemmo, piccolo borgo della Valcamonica , ricco di pietre ricamate che solo in leggende poetiche possono tramandare l'irripetibile abituale quotidianità di lontane vicende, sguardi verticali, storie minuscole. Vivo a Peschiera Borromeo, cittadina conglobata nella metropoli milanese. Scrivo perché parole stregate stringono buffe alleanze con mani disubbidienti.
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2 risposte a Quasi una visione

  1. Grazia Bruschi ha detto:

    questo DIO è pura poesia

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